Agostinelli"Inizio difficile,ma non importa"

Ha guardato la "scaletta" del campionato, ha visto le prime squadre da affrontare, poi, tranquillo, ha ricominciato a parlare della sua squadra, di quanto i ragazzi stiano rendendo e di quanta grinta stiano mettendo in quest'ultimo scorcio di ritiro.Mister Agostinelli non si lascia andare a commenti critici o a bonarie affermazioni: è tranquillo e sicuro, come sempre:"E' certamente un inizio campionato per noi molto difficile: posso dire che così non ce lo aspettavamo. Ma conta poco questo. I ragazzi sono pieni d'entusiasmo, non vedono l'ora di poter dimostrare il valore del gruppo, ed allora io punterò proprio sull'entusiasmo contagioso dell'avvio per arrivare all'obiettivo finale".Sembra, però, che dopo le prime sei - sette gare - si possa cominciare a rilassarsi un po'."Assolutamente no: non bisogna mai abbassare la guardia. Tutte le partite hanno lo stesso valore e non bisogna commettere l'errore di credere che una società che sembra essere defilata non possa nascondere delle insidie".Alla fine, cosa ne pensa di questo calendario?"Posso essere sincero? Fondamentalmente non me ne importa niente! Già, perchè le partite vanno preparate tutte con la stessa determinazione di andare a vincere. Io spero solo che i tifosi ci sostengano e che arrivi sempre più gente allo stadio. L'entusiasmo della tifoseria è contagioso e ci sarà molto utile per vincere anche quando, potrà capitare, potremmo sentirci stanchi. Ma se ognuno farà il suo dovere, noi in campo e i tifosi sugli spalti, questo campionato lo conquisteremo alla grande".